La protezione civile dell’Emilia-Romagna ha attivato la fase di attenzione per pioggia/temporali, vento, stato del mare, criticità idrogeologica e idraulica a partire dalle 6 di domani e per 66 ore fino alla mezzanotte di lunedì. Per la criticità idraulica l’allerta è di livello 2 (eventi di notevole intensità e/o estensione, tali da costituire possibilità di elevato pericolo per la popolazione e tali da provocare danni gravi) praticamente su tutta le ragione tranne che sulla Romagna. Molto estesa anche la criticità idrogeologica di livello 2. Sono previsti quantitativi di pioggia medi areali elevati sulle macroaree appenniniche centro-occidentali, ad esempio sul bacino Trebbia-Taro 55mm/24 ore. Localmente sono previsti valori fra i 100 e 150 mm cumulati sull’intero evento. I venti saranno forti da sud-ovest sui rilievi appenninici, con valori medi di 35 nodi (circa 70 km/h) e raffiche fino a 45 nodi (circa 90 km/h); sulle coste ferraresi e ravennati i venti forti sono previsti dal pomeriggio sera di sabato, con componente da sud-est e valori medi di 30 nodi (circa 60 km/h) e raffiche fino a 40 nodi (circa 80 km/h). Il mare è previsto molto mosso nel pomeriggio-sera di sabato al largo delle coste ferraresi e ravennati, mentre sotto costa risulterà mosso, con stima della direzione di provenienza dell’onda da sud-est. Domenica 16/11 prevista un’attenuazione dei fenomeni con precipitazioni residue, per lunedì è previsto un nuovo impulso perturbato che determinerà precipitazioni che, al momento, sono previste moderate localmente a carattere di rovescio temporalesco. I fenomeni inizieranno al mattino sul settore centro-occidentale in estensione dal pomeriggio. Nell’Emilia, appunto, si potranno verificare innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con superamento della soglia 2, anche a causa del difficile deflusso delle acque per la concomitante piena del fiume Po; saranno possibili danni alla opere idrauliche, di difesa e di attraversamento ed alle attività antropiche in aree golenali.