Gli Stati Uniti d’America sono stretti in queste ore in un’eccezionale morsa di gelo e neve: le temperature sono piombate fino a valori da record, oltre 15°C sotto le medie del periodo, e in aree molto estese degli USA sono in atto violente bufere di neve dopo quella, eccezionale, di ieri a Buffalo. Ma anche oggi, per il secondo giorno consecutivo, nella metropoli dello stato di New York dove vivono 260.000 persone, ma con un’area metropolitana di un milione e 200.000 residenti, sta nevicando in modo intenso e gli abitanti sono bloccati nelle proprie abitazioni mentre le autorità cercano – invano – di ripulire la neve caduta nella seconda improvvisa tempesta.
Perfino i più incalliti residenti di Buffalo sono stati presi alla sprovvista quando più di 150cm di neve sono caduti in varie parti della città mercoledì mattina.
La tempesta di neve ha causato 6 morti, per uno di loro è sorto un vero e proprio mistero: l’uomo, di 46 anni, è stato trovato morto a bordo della sua auto sepolta dalla neve nella cittadina di Alden a circa 40 km a est di Buffalo. Non si conosce ancora bene la dinamica della sua morte e le autorità indagano per capire cosa sia accaduto. Le temperature sono tipiche dei giorni più freddi del mese di gennaio. Venti sostenuti e strade ghiacciate hanno causato inoltre numerosi incidenti; le scuole sono state chiuse per precauzione e gli interventi di soccorso sono stati rallentati a causa della neve.
Ecco le immagini:
