Il livello del Po crescerà ancora nel corso della giornata odierna nel territorio del mantovano, del ferrarese e del Polesine. Lungo le zone a rischio, oltre 2.000 persone sono state evacuate: si tratta dei residenti nelle ampie golene del Po o nelle zone a rischio più vicine agli argini. A Boretto, nella bassa pianura reggiana, il Po ha rotto i primi argini e inondato intere abitazioni (vedi foto) proprio di quelle persone che erano state evacuate nella giornata di ieri.
La Bassa reggiana e’ in allarme: e’ atteso, infatti, nel pomeriggio il transito dell’ondata di piena a Boretto. Alle 12 e’ stata convocata l’unita’ di crisi della Prefettura a Luzzara. I cittadini dei cinque comuni della Provincia di Reggio Emilia, come riferiscono dalla Protezione civile dell’Emilia-Romagna, hanno trovato ospitalità da amici e parenti e in parte saranno alloggiati negli alberghi e nelle strutture messe a disposizione dai Comuni. Nel pomeriggio e’ previsto il transito dell’ondata di piena a Boretto con livello 3, quindi di criticita’ elevata, ma con valori comunque inferiori ai livelli raggiunti nelle piene in Emilia del 2000 e del 2002. Diversi ponti di collegamento sono stati chiusi al traffico, come quello tra Boretto-Viadana.
Ecco le foto del fiume stamattina: