Maltempo Piemonte: riprendono a salire i laghi Maggiore e d’Orta

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lago maggiore (13)In Piemonte dalle prime ore della mattinata hanno ripreso a salire, come previsto, le acque dei laghi Maggiore e d’Orta. Il secondo ha invaso anche il centro storico di Pella, paesino sulla sponda occidentale, dove sono state evacuate alcune abitazioni e nella cui frazione Alzo, sulla collina soprastante, nei giorni scorsi era caduta una grossa frana. La frazione di Madonna del Sasso e’ isolata a causa di uno smottamento su entrambe le via di accesso. Il Lago maggiore ha ripreso a crescere, seppure piu’ lentamente rispetto ai giorni scorsi, ma partendo da quota 196,5 metri sul livello del mare a Verbania-Pallanza: circa mezzo metro in piu’ del livello di partenza della ‘piena’ del 12 e 13 novembre, che aveva raggiunto il suo apice nelle ore centrali di venerdi’ scorso, a 196,84 metri sopra il livello del mare. Alle 15 di oggi il livello dell’acqua era di 196,56 metri a Pallanza e il massimo dovrebbe essere raggiunto nella giornata di domani. Rimangono sott’acqua, sulla sponda piemontese, tratti del lungolago di Arona, Pallanza e Intra, a Verbania, Baveno e Feriolo, come gli attracchi dell’isola Bella e di quella dei pescatori, davanti a Stresa, verso le quali e’ stata sospesa la navigazione di linea e che sono raggiungibili solo coi motoscafi. Nelle prime 15 ore di oggi su Verbania erano caduti quasi 15 centimetri di pioggia. Nel Novarese suscita preoccupazione il livello del principale corso d’acqua, il torrente Agogna, che e’ gia’ esondato a Momo e, parzialmente, in alcuni punti della periferia del capoluogo. Anche in Valsesia, e nel Biellese, in particolare in Valsessera, dove a Crevacuore una frana giovedi’ scorso aveva provocato la morte di un anziano, cresce il numero delle frazioni dei piccoli centri di montagna in cui, a causa di frane e smottamenti, vengono fatti evacuare gli abitanti. Dalle Prefetture sono arrivati inviti alla popolazione a limitare al massimo gli spostamenti e a mettersi in viaggio solo in caso di effettiva necessita’.

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