Medicina: ricercatrice italiana scopre il recettore del dolore cronico

MeteoWeb

ricerca medica 1L’italiana Daniela Salvemini, docente della Saint Louis University, in Missouri, ha scoperto insieme ad un team di esperti del college un modo per bloccare il percorso del dolore neuropatico, compreso quello derivante da alcuni tumori alle ossa e dagli agenti chemioterapici. Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica Brain, Salvemini e la sua squadra hanno per ora messo a punto ‘l’interruttore del dolore’ sui roditori, dimostrando che accendere il recettore A3 nel cervello e nel midollo spinale aiuta a contrastare il dolore neuropatico cronico. La scoperta potrebbe costituire un passo importantissimo nella terapia del dolore sugli esseri umani. “E’ stato a lungo riconosciuto che sfruttare gli effetti antidolorifici dell’adenosina potrebbe rappresentare un importante passo avanti verso un trattamento efficace”, ha detto Salvemini. “I nostri risultati suggeriscono che questo obiettivo puo’ essere raggiunto concentrando il lavoro futuro sul percorso del recettore A3AR, in quanto la sua attivazione consente la riduzione del dolore”.

Condividi