E’ pronta sulla rampa di lancio la Soyuz che portera’ nello spazio la prima donna astronauta italiana. L’ha fotografata la stessa Samantha Cristoforetti, che nella base russa di Baikonur, nel Kazakhstan, sta affrontando gli ultimi preparativi in vista della partenza di domenica 23 novembre, alle 22,01 italiane. La missione che per quasi sei mesi la terra’ a bordo della Stazione Spaziale Internazionale si chiama ‘Futura’ ed e’ la seconda di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Rientra infatti nell’accordo bilaterale Asi-Nasa del 1997 per la fornitura di tre moduli pressurizzati abitativi.
Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e capitano dell’Aeronautica Militare, Cristoforetti e’ attualmente l’unica donna del corpo astronauti europeo. Con lei a bordo della Souyz ci saranno il russo Anton Shkaplerov e l’americano Terry W. Virts. A bordo della Stazione Spaziale, alla quale la Soyuz si aggancera’ dopo sei ore di viaggio, intorno alle 4 del mattino del 24 novembre, li aspettano il comandante Barry E. Wilmore della Nasa e i russi Aleksandr Samokutyayev ed Elena Serova. Tutti e sei saranno l’equipaggio 42 della stazione orbitale. Dopo un addestramento intenso e il ritmo serrato degli ultimi esami, a due giorni dalla partenza c’e’ un po’ di tempo libero, da trascorrere con la famiglia e gli amici arrivati a Baikonur per salutarla e vederla partire. ”Famiglia e amici sono arrivati a Baikonur … adesso il lancio e’ davvero vicino ”, ha scritto l’astronauta su Twitter. La Souyz e’ uscita dall’hangar questa mattina alle 7,00, lo stesso orario in cui nell’ottobre 1957 lo lascio’ il primo satellite della storia, lo Sputnik. E’ uno dei tanti riti che da allora si ripetono ogni volta che parte un astronauta da Baikonur. Nei giorni scorsi a Mosca, c’e’ stata la visita di rito alla tomba di Gagarin e , come i suoi colleghi, Samantha Cristoforetti ha lasciato quattro garofani rossi sulla tomba del primo uomo che ha volato nello spazio, Yuri Gagarin. Nonostante il freddo intenso c’e’ stata anche una giornata di ‘giardinaggio’, nella quale la prima astronauta italiana ha piantato un albero nel ‘Giardino degli astronauti’. ”E’ un onore – ha commentato Cristoforetti su Twitter – avere il ‘mio’ albero insieme a tutti quelli di ogni umano partito nello spazio da qui”.