I 400 chilometri che separano la Terra dalla Stazione Spaziale Internazionale non saranno mai stati cosi’ brevi: ad accorciare le distanze ci penseranno i social network. E’ una promessa della prima donna astronauta italiana, Samantha Cristoforetti, che raccontera’ la missione ‘Futura’, la seconda di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), anche su Twitter e sul suo blog ”Avamposto 42”. Lo ha chiamato cosi’ perche’ vede nella Stazione Spaziale un vero e proprio avamposto della futura esplorazione spaziale, mentre 42 e’ il numero che contraddistingue l’equipaggio del quale fa parte insieme al russo Anton Shkaplerov e all’americano Terry W. Virts, che partiranno con lei il 23 novembre. Dell’equipaggio fanno parte il comandante Barry E. Wilmore della Nasa e i russi Aleksandr Samokutyayev ed Elena Serova, gia’ a bordo della stazione orbitale. ”Samantha e’ felice di condividere il volo con i suoi follower e promette di fare del suo meglio per rispondere alle domande durante il soggiorno a bordo della Stazione Spaziale”, rende noto l’Agenzia Spaziale Europea (Esa). Sono oltre 90.000 i follower gia’ in attesa di ricevere notizie, non appena Samantha Cristoforetti sara’ operativa sulla Stazione Spaziale. Bisognera’ avere un po’ di pazienza perche’, dopo il viaggio di sei ore che la portera’ a bordo intorno alle 4,00 del mattino italiane del 24 novembre, avra’ bisogno di riposo e di ambientarsi all’assenza di peso. La prima donna astronauta italiana seguira’ cosi’ la strada aperta dai suoi colleghi. Il primo e’ stato Paolo Nespoli, che nella missione Esperia del 2007 era stato il primo a raccontare lo spazio a colpi di tweet, come astroPaolo, raggiungendo un enorme successo in pochissime settimane. Nel 2013 Luca Parmitano ha fatto la cronaca della sua a vita a bordo da Twitter e dal suo blog. Ed entrambi hanno usato i social network per spedire le foto mozzafiato della Terra riprese dalla Stazione Spaziale.