Hawking, malato di scelorosi laterale amiotrofica (Sla), inchiodato da sempre a una sedia a rotelle, sviluppa la sua riflessione proprio dalla tecnologia di cui si serve per parlare, un macchinario che traduce in fonemi vocali le sue intenzioni espressive e che di fatto già prevede una forma basica di Intelligenza Artificiale (Ia).
Hawking cita anche la profezia del Kubrick di 2001 Odissea nello spazio e il computer HAL: “Gli umani che sono limitati da un’evoluzione biologica tipicamente lenta, non potrebbero competere, sarebbero superati”.
Hawking: l’intelligenza artificiale può portare alla fine del genere umano
MeteoWeb