In dieci anni, nella citta’ di Taranto, si e’ passati da 4677 a 8901 malati di cancro in vita. E’ quanto, secondo Angelo Bonelli (consigliere comunale di Taranto-coportavoce nazionale dei Verdi), Alessandro Marescotti e Fulvia Gravame (Peacelink Taranto), emerge dai dati ottenuti dalla Asl sui pazienti con esenzione per malattie tumorali. I dati si riferiscono al periodo che va dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2013. Sono dati disaggregati per sesso, anno e distretto sanitario che comprendono sia uomini sia donne appartenenti al distretto 3 (Tamburi, Paolo VI e Borgo) e al distretto 4 (restante parte della citta’). “Il dato – osservano gli ambientalisti – e’ cresciuto al punto che dal 2011 il numero delle nuove esenzioni per quelle patologie supera sistematicamente le mille unita’ annue, ed e’ altamente probabile che nel prossimi dieci anni si ammaleranno di cancro oltre diecimila persone nella citta’ di Taranto se non vi sara’ un’inversione di tendenza”. Stando alle nuove esenzioni, “a Taranto citta’ attualmente vengono diagnosticati in media dai due ai tre tumori al giorno. Dieci anni fa venivano diagnosticati da uno ai due tumori al giorno. L’incidenza dei casi di tumore sta aumentando e presto arriveremo a superare la media delle tre diagnosi al giorno”. Questi nuovi casi, aggiungono Bonelli, Marescotti e Gravame, ”si sommeranno agli attuali esistenti: oltre 8900. Ma anche il loro trend e’ in crescita”.