Durante gli eccezionali rovesci di neve che nella primissima mattinata di oggi hanno imbiancato le città di Reggio e Messina, l’afflusso dell’aria gelida sopra la mite superficie del mare dello Stretto di Messina ha originato il fenomeno del “sea smoke”. Del tutto insolito per lo Stretto di Messina. Questo tipo di fenomeno, che sul Mediterraneo si può osservare in Adriatico e sull’alto mar Egeo durante le più intense ondate di gelo, si origina quando un flusso di aria molto fredda scorre sopra la mite superficie del mare. La sua formazione è indotta dalla pressione del vapore alla superficie calda del mare, che è molto superiore alla tensione massima di saturazione della superficie dell’aria fredda sovrastante. Il vapore emesso dal mare, alle temperature polari, largamente sotto gli +0°C, si condensa immediatamente, apparendo come una colonna di fumo che si leva sopra la superficie del mare. Per i mari dell’Italia meridionale si tratta a tutti gli effetti di un evento a dir poco eccezionale.