“Mari” di nebbia sull’Italia a causa dell’anticiclone di Natale: caldo in montagna, la situazione meteo in diretta

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L’Italia vive in modo particolarmente anomalo questi giorni pre-natalizi dal punto di vista climatico: a Palermo, Cagliari, Olbia e Alghero oggi la pressione ha raggiunto i 1030hPa, mentre a Napoli, Roma, Firenze, Pisa e Verona è arrivata a 1029hPa; 1028hPa registrati invece a Milano, Genova, Brescia, Bologna, Venezia, Bari, Brindisi e Catania. Sono valori eccezionali, tipici dell’estate, ed evidenziano il poderoso anticiclone che sta occupando il Mediterraneo centro/occidentale. Le temperature, infatti, sono estremamente elevate, soprattutto in Sicilia dove in diverse località la temperatura ha superato i +20°C.

Caldo anche a Napoli con +17°C, mentre la nebbia persistente da giorni in molte aree del centro/nord e soprattutto in pianura Padana ha mantenuto molto bassa la temperatura, che a Parma, Bergamo e Cervia non ha superato i +3°C, a Milano, Verona, Brescia, Bologna, Venezia, Ravenna, Ferrara, Piacenza e Forlì s’è fermata a +4°C, a Padova e Treviso a +5°C. Molto più caldo in montagna, con +6°C ai 2.000 metri del Passo Rolle, +7°C ai 2.130 metri di Paganella, addirittura +9°C ai 2.170 metri del Monte Cimone e ancora +10°C ai 1.742 metri di Monte Malanotte e +11°C ai 1.875 metri del Monte Terminillo. Lo zero termico è volato ad oltre 3.000 metri, proprio come in piena estate, e per inversione termica la nebbia ha interessato molte zone dell’Italia non solo in pianura Padana ma anche nell’alto Tirreno tra Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna, e più a sud nella Calabria meridionale tirrenica. La situazione rimarrà molto simile sia domani, Vigilia di Natale, che giovedì 25 per poi cambiare bruscamente da venerdì 26 in poi con l’arrivo di freddo, maltempo e neve su gran parte del Paese.

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