Ricerca: scoperta la proteine della carezze

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Un team di biologi della The Scripps Research Institute (Usa) ha risolto uno dei misteri più longevi della neuroscienza, identificando le proteine meccanorecettori che hanno un ruolo determinante nel senso del tatto nei mammiferi. Lo studio sui topi, pubblicato su ‘Nature’, ha verificato come in caso di mancanza della proteina Piezo2 nelle cellule della pelle e nelle terminazioni nervose, i topi perdono quasi tutta la loro sensibilità a normali tocchi leggeri come carezze o sfioramenti, ma conservano la percezione degli stimoli meccanici dolorosi. “Possiamo dire con certezza che Piezo2 è il principale sensore del tatto nei mammiferi”, ha detto Ardem Patapoutian, autore della ricerca. Piezo2 era stata identificata, insieme a un’altra proteina, dalla stessa equipe 4 anni fa. Più di recente i ricercatori hanno riportato che Piezo2 lavora come sensore sulle cellule di Merkel, una famiglia di cellule che si trovano alla fine delle terminazioni nervose della pelle, sensibili al tatto nei topi. In questo nuovo lavoro si sono appunto concentati su queste terminazioni nervose e sul ruolo della proteina Piezo2. La scoperta suggerisce quindi che la sensibilità a un tocco leggero è mediata principalmente da un insieme di terminazioni nervose che utilizzano Piezo2. Al contrario, le sensazioni più forti e dolorose che sentiamo sulla pelle sembrano legate a terminazioni nervose con le loro proteine-canali ionici, che devono ancora essere scoperti.

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