Continua l’allerta meteo: nel fine settimana, tra sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio, l’Italia sarà attraversata da un altro ciclone provocato dal Vortice Polare. Forte maltempo da nord a sud e temperature ballerine
L’Italia è stretta nella morsa del maltempo provocato dal profondissimo ciclone posizionato sul Friuli Venezia Giulia con valori barici eccezionali, stazionari da qualche ora sui 974hPa. La pressione è molto bassa in tutt’Italia, con venti impetuosi che superano i 120km/hlungo la dorsale appenninica. Piogge e temporali stanno interessando le Regioni tirreniche con un grande “rimescolamento” delle masse d’aria che sta facendo aumentare le temperature in tutto il centro/sud, con +17°C a Cagliari e +16°C a Pescara, mentre a Bolzano il cielo è coperto con 0°C e a Milano e Bologna la temperatura non supera i +3°C.
Nel weekend, tra sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio, l’insistenza del flusso freddo alimentato dal Vortice Polare sull’Italia attiverà una nuova ciclogenesi sull’alto Tirreno. Un nuovo ciclone, quindi, profondo fino a circa 980hPa, si porterà rapidamente sull’Italia centrale, poi sull’Adriatico e tra domenica e lunedì sui Balcani. Questa nuova tempesta provocherà altro forte maltempo con forti temporali, venti impetuosi e possibili tornado nelle Regioni del centro/sud, ma anche un nuovo poderoso rimescolamento delle masse d’aria (vedi mappe nella gallery in coda all’articolo) con una grande impennata termica di scirocco nelle Regioni meridionali nelle ore pomeridiane e serali di sabato, e poi un crollo termico diffuso nella giornata di domenica, quando il freddo arriverà in tutt’Italia e diventerà gelo all’inizio della prossima settimana, con nevicate a quote molto basse lunedì 2 febbraio soprattutto al centro/sud. Per seguire la situazione in diretta consigliamo le pagine del nowcasting di MeteoWeb: