Sfruttamento umano e rischio di malattie dietro quessto business
Dal Corriere della Sera si apprende che il processo che porta dalla coltivazione, alla distribuzione e alla raccolta delle banane è un processo che ha dei costi non solo economici, ma anche umani. Per fare crescere le banane, infatti, si usano delle sostanze chimiche tossiche affini agli insetticidi che possono causare a chi viene in contatto con esse malattie ed inoltre uccidono indiscriminatamente gli animali invertebrati presenti nel suolo. Il Corriere della Sera dichiara in più che: “L’Università del Costa Rica – secondo degli studi da essa approfonditi – afferma che un quinto dei lavoratori maschi delle piantagioni di banane è sterile, e che le donne hanno il 50 per cento di probabilità in più di sviluppare la leucemia e di avere figli con difetti genetici”. La coltivazione di banane non è molto diffusa in Italia, c’è qualche piantagione in Sicilia, ma nei Paesi dell’America del Sud è una delle più comuni e diffuse.