E’ in programma per oggi 10 gennaio, alle ore 10:47 italiane, il lancio della capsula Dragon dell’azienda americana SpaceX, che dovrà portare i rifornimenti alla Stazione spaziale internazionale. La sequenza di lancio della capsula Dragon SpaceX diretta verso la Stazione Spaziale per la missione CRS-5 era stata interrotta lo scorso 6 gennaio, a poco più di un minuto dalla partenza, prevista alle 12:20 italiane. Il comando che ha bloccato il conto alla rovescia è stato inviato automaticamente quando un attuatore utilizzato per controllare la direzione della spinta del secondo stadio del lanciatore Falcon 9, sempre della SpaceX, non si è comportato come previsto. Poiché la finestra di lancio era istantanea, il rinvio al 10 gennaio è stato inevitabile. Se il lancio odierno avverrà regolarmente, l’arrivo della capsula Dragon alla Stazione Spaziale è previsto alle 12 del mattino di lunedì 12 gennaio. In caso di problemi, invece, la prossima finestra di lancio possibile è prevista per le 09:36 di martedì 13 gennaio, con arrivo previsto alla Stazione Spaziale alle 12:00 di giovedì 15 gennaio.
La missione ha una particolarità importante rispetto alle precedenti: tenterà il rientro, subito dopo il lancio, del primo stadio del razzo vettore Falcon 9. Il recupero del primo stadio del Falcon 9, un test mai realizzato prima, è previsto su una speciale e autonoma base di approdo per droni, una sorta di grande chiatta, ormeggiata al largo dell’Oceano Atlantico, a 300-400 chilometri dalle coste di Jacksonville (Florida). La stessa SpaceX, la società californiana fondata da Elon Musk nel 2002, ha però ammesso che le “probabilità di successo” di questa manovra “non sono elevate, ma vicine al 50%“. “In ogni caso, questo test rappresenta il primo di una serie di esperimenti di rientro che hanno come obiettivo il recupero del primo stadio del Falcon 9” ha spiegato sul suo sito la SpaceX, la società che dal 2012 è diventata la prima compagnia privata ad aver inviato un veicolo spaziale alla Stazione Spaziale Internazionale, nell’ambito del programma Commercial Orbital Transportation Services della Nasa.