Il latte di riso, dal sapore dolce e gradevole, è ottenuto dalla frantumazione del riso che viene messo in acqua e filtrato. Esso è dotato di tante proprietà benefiche: è un naturale regolatore delle funzioni intestinali, in particolare della mobilità del colon, è ricco di zuccheri semplici, pertanto altamente digeribile, ha un basso impatto calorico (pertanto indicato per coloro che soffrono di infiammazioni dell’apparato digerente), è privo di colesterolo. E’ indicato per gli sportivi e per chi svolge attività lavorative che richiedono un elevato sforzo fisico, essendo fortemente energetico.
Inoltre è dietetico, depurativo, ha un basso contenuto di proteine, una buona quantità di carboidrati, un’alta concentrazione di antiossidanti, pochissimi grassi saturi e moltissimi acidi polinsaturi; è adatto alle diete ipocaloriche (una tazza di latte di riso contiene circa 140 calorie). In commercio lo troviamo arricchito di vitamina B12, vitamina D, calcio e altri minerali per assicurare le stesse caratteristiche nutrizionali del latte vaccino. Reperibile nei negozi biologi biologici o in quelli che vendono prodotti naturali, nei supermercati più riforniti e online, dal sapore molto gradevole, è indicato per chi è in sovrappeso, per chi ha situazioni pregresse di vene e arterie semi-otturate, per chi è in convalescenza dopo un infarto. La presenza di zuccheri semplici ne conferisce un’altissima digeribilità, tanto da renderlo una soluzione di preferenza per i celiaci e per chi, per intolleranze già note, non può ricorrere al latte di soia o a quello di mandorla.
Il latte di riso è utile anche per la nostra bellezza. Esso, infatti, ammorbidisce e nutre pelle e capelli. L’amido, come noto, è un potente antinfiammatorio naturale, calmando le irritazioni e gli arrossamenti cutanei. E’ ottimo per lenire i brufoli infiammati, per schiarire le piccole macchie, ha effetto purificante sul viso ed elimina naturalmente i punti neri. Come preparare il latte di riso in casa? Portate ad ebollizione un litro d’acqua in una pentola sufficientemente alta, per poi versarvi 100 gr. di riso (es. classico arborio, saporitissimo basmati) lasciandolo a fuoco sostenuto per circa 50 minuti.
I chicchi devono sfagliarsi completamente e, se gran parte dell’acqua dovesse risultare evaporata durante la cottura, aggiungetene dell’altra man mano, durante il processo. Terminata la bollitura, lasciate raffreddare, sminuzzate il riso nella sua acqua di cottura sia col frullatore che col mixer ad immersione, ottenendo un composto cremoso che dovrete poi setacciare o con un colino a maglie strette o con un semplice imbuto dotato di panno di cotone, in modo da dividere la parte più acquosa (vero e proprio latte di riso), dai chicchi. In base ai gusti, potete berlo così o insaporirlo con vaniglia, cannella o del miele. Va conservato in recipienti ermetici e va normalmente consumato in 2-3 giorni.