Rispettando pienamente le previsioni meteo, l’eccezionale ondata di gelo e neve che ha colpito l’Italia centrale e meridionale negli ultimi tre giorni ha provocato nevicate abbondanti ed estese a tantissime zone, fin sulle coste dell’estremo sud (si sono imbiancate persino Malta, Lampedusa e Pantelleria, oltre che le zone più meridionali della Sicilia dove non nevicava da oltre 80 anni). Eccezion fatta per alcune aree della Calabria, riparate dai rilievi dell’Appennino centro/meridionale e rimaste all’asciutto di neve (ma comunque con freddo senza precedenti), tutte le altre aree hanno avuto abbondanti nevicate, che si sono spinte persino in zone in cui non erano previste a causa del fenomeno dello “sfondamento appenninico” che ha portato la neve in Toscana, fin su Firenze, Pistoia e Pisa, ma anche nel grossetano, nel viterbese, in Ciociaria e su tutta la Campania, con accumuli abbondanti in Irpinia e addirittura con una compatta imbiancata sul litorale da Napoli a Salerno.
Ha nevicato anche in Sardegna, persino a Cagliari, e in tutta la Sicilia con accumuli a Palermo, Trapani, Messina, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta e Agrigento, senza accumuli a Catania. Nevicata straordinaria a Taormina, oltre che a Modica. In Calabria invece le zone fortunate sono state, oltre a quelle interne di montagna, lo Stretto di Messina e Reggio Calabria (che con 0,0°C ha eguagliato il suo record storico assoluto di freddo degli ultimi 130 anni – qui le foto), le zone più occidentali del basso Tirreno (Palmi nel reggino, Tropea e Capo Vaticano nel vibonese) e alcune zone joniche del reggino la scorsa notte, anche se alla fine qualche fiocco s’è visto anche a Cosenza e nella Valle del Crati. Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia come la Sicilia: con la neve su tutto il proprio territorio regionale.
In termini di accumuli, i più significativi si misurano sull’Appennino abruzzese e molisano, con oltre due metri di neve fresca in quota, ma anche nella Sicilia settentrionale è caduta tantissima neve tra Nebrodi e Madonie, mentre sulle Murge nella Puglia centrale gli accumuli sono stati straordinari anche a bassa quota, con oltre mezzo metro di neve tra 300 e 400 metri di altitudine in provincia di Bari. Ma in tutta la Puglia ha nevicato in modo eccezionale, dal Gargano al Canale di Otranto.
Eccezionale anche la neve nelle isole del Canale di Sicilia: si sono imbiancate sia Malta (qui foto e video) che Lampedusa e Pantelleria, fenomeno questo più unico che raro. Dopotutto la neve è arrivata copiosa persino in Tunisia.
Nelle immagini satellitari odierne della NASA, nonostante la presenza di nubi sparse, si notano bene gli accumuli nevosi ancora presenti al suolo in molte aree in cui la neve non s’è ancora sciolta. Ancora presenti accumuli persino in pianura Padana, dove ha nevicato la scorsa settimana ma il gelo persistente sta garantendo la persistenza della neve anche così a lungo.