Una sbronza puo’ costare la vita e alla fine di ogni giorno sei persone muoiono per avvelenamento da alcol. A rivelarlo e’ l’ente per il Controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), secondo cui in un anno negli Stati Uniti le morti da sbronza arrivano quasi a 2.300. L’avvelenamento da alcol si verifica quando un individuo consuma una quantita’ tossica di alcol, di solito dopo una sbronza (binge drinking). Nel caso degli uomini si tratta di circa cinque bevande alcoliche nel giro di due o tre ore mentre per le donne e’ di almeno quattro. Tuttavia secondo uno studio precedente dei Cdc, i 38 milioni di americani che hanno ammesso di sbronzarsi periodicamente hanno anche detto che in realta’ arrivano anche a otto drink in due o tre ore e di solito questo avviene per circa quattro volte al mese. In casi di sbronza e’ il fegato a farne le spese perche’ non riesce a filtrare l’alcol dal sangue. Anche se gli studenti di college hanno la maglia nera per sbronze, lo studio ha anche rivelato che nel 76% dei casi la fascia di eta’ che muore per avvelenamento da alcol va dai 35 ai 64 anni.