Un oggetto potenzialmente pericoloso (PHO), di grandezza 20 volte superiore al celeberrimo meteorite di Chelyabinsk sfiorerà la Terra il prossimo 26 gennaio. L’oggetto dovrebbe avvicinarsi fino a 1,2 milioni di km (circa tre volte la distanza Terra-Luna). L’asteroide 2004 BL86 dovrebbe avere delle dimensioni che vanno da 440 a 1000 metri di diametro. Secondo gli astronomi, non vi è alcun pericolo di collisione col nostro pianeta, e verrà tenuto sotto stretto monitoraggio dal Goldstone Observatory, nel deserto del Mojave in California.
2004 BL86 è stato scoperto il 30 gennaio 2004 dal Lincoln Near-Earth Asteroid Research (LINEAR), protagonista di numerose scoperte dal 1998 al 2005, quando è stato sostituito dal Catalina Sky Survey (CSS). Fino a settembre 2011 LINEAR aveva individuato 231.082 nuovi oggetti, di cui 2.423 asteroidi near-Earth (NEO) e 279 comete.
Un oggetto è considerato un PHO se la sua minima distanza all’intersezione dell’orbita (MOID) con la Terra è minore di 0,05 UA (circa 19,5 volte la distanza Terra Luna) e il suo diametro è di almeno 150 metri. Tale distanza e dimensioni sarebbero tali da causare danni devastanti in caso di impatto sulla terra, o uno tsunami in caso di impatto nell’oceano. È previsto che eventi di tale portata possano verificarsi una volta ogni 10.000 anni.