Oggi previsto un brusco calo delle temperature e precipitazioni sul Cairo e su diverse città costiere
E’ di sette morti, tra cui un bambino di sei mesi, e almeno 21 feriti il bilancio delle vittime causate da una violenta tempesta di sabbia che da martedì si sta abbattendo sull’Egitto. Lo ha dichiarato il ministero della Sanità spiegando che la tempesta ha creato una serie di incidenti per la scarsa visibilità sulle strade, mentre diversi porti sono stati chiusi. Il portavoce del ministero della Sanità Hossam Abdel-Ghaffar ha detto ad al-Ahram Online che le morti sono state causate dal crollo di una baracca fatiscente e di una palma, oltre che dalla rottura di vetri delle finestre delle abitazioni. Gli incidenti si sono registrati al Cairo, nel Sinai del Nord e sul Delta del Nilo, nei governatorati di Menoufiya, Beheira e Damietta. Il ministero della Sanità ha quindi consigliato agli egiziani di indossare delle maschere quando escono da casa. Restano chiusi per motivi di sicurezza per il terzo giorno di fila due porti sul Mediterraneo, quello di Alessandria e Al-Dekheila, come ha spiegato il responsabile del porto di Alessandria Abdel-Kader Darwish. Secondo i meteorologi oggi sarà l’ultimo giorno di maltempo in Egitto.
