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Nuovo allarme per il cedimento delle fondamenta di un edificio di due piani
Smottamenti e crolli nel Napoletano per le infiltrazioni d’acqua dovute al maltempo. A Pozzuoli, lungo via del Cigliano, sovrastata dalla collina omonima, gia’ ieri era scattata l’allerta per alcuni smottamenti che hanno trascinato a valle tonnellate di detriti, invadendo l’arteria stradale. Stamani, invece, nuovo allarme per il cedimento delle fondamenta di un edificio di due piani, i cui condomini avevano gia’ abbandonato le loro abitazioni, temendo possibili rischi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Nelle vicinanze c’e’ un sito archeologico, la necropoli di Celle che non e’ rimasta coinvolta dagli smottamenti. Strada chiusa per uno smottamento del fondo stradale, bassi ed esercizi commerciali sgomberati. E’ stato di allerta nel quartiere Posillipo, in particolare, in via Porta Posillipo, che si snoda parallelamente a via Manzoni, dove gia’ c’era stato un primo smottamento, in corrispondenza di una fogna. Dopo il sopralluogo della protezione civile per diverse segnalazioni di rumori sospetti al civico 101, c’era stato l’intervento dei vigili urbani con inoltro di diffide agli occupanti per sgomberare abitazioni e negozi. Stamani, su sollecitazione di alcuni operai, un’altra ispezione che ha accertato un ulteriore cedimento del manto stradale con interessamento anche del lato opposto. A quel punto, sono stati fatti evacuare alcuni terranei e botteghe, mentre la strada e’ stata chiusa. In via Pontano, strada che collega corso Vittorio Emanuele con via Crispi, un grosso smottamento riguarda uno dei marciapiedi, area ora circoscritta ed isolata. In provincia, nell’area flegrea, continua a destare preoccupazione l’esondazione del Lago D’Averno. Volontari della Protezione civile campana sono poi impegnati in diverse zone del territorio. In particolare, squadre munite di gommoni sono entrate in azione a Forino, in provincia di Avellino, per gli allagamenti che hanno riguardato localita’ Celsi, e a Scafati, in provincia di Salerno, per permettere il completamento dei lavori di ripristino degli argini del fiume Sarno crollati nell’esondazione dei giorni scorsi. Mareggiate hanno interessato il litorale Domitio, nei tratti di Castelvolturno e Mondragone, ci sono anche problemi legati allo smaltimento delle acque meteoriche da parte del reticolo fognario. Prosegue la ricognizione dei danni sul territorio da parte dei tecnici della Protezione civile regionale e del Genio civile. La Sala operativa e il Centro funzionale proseguono il monitoraggio dei fenomeni in stretto contatto con l’assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza.
