La Norvegia ha annunciato che entro il 2030 tagliera’ le emissioni di gas serra del 40% sui livelli registrati nel 1990, allineandosi cosi’ agli impegni presi dall’Unione Europea – di cui non fa parte – in tema di salvaguardia del clima. In una conferenza stampa presieduta dalla premier Erna Solberg e dalle ministre delle Finanze e dell’Ambiente, il governo norvegese ha fatto sapere che il libro bianco sull’ambiente sara’ presentato venerdi’ a Oslo. Conterra’, secondo le anticipazioni fornite dalla stampa norvegese, i capisaldi della politica ambientale del paese scandinavo e l’auspicio che gli obiettivi di un accordo sul clima in seno all’Onu possano essere adottati nel dicembre prossimo a Parigi, nella prevista conferenza internazionale sul clima. ”E’ ora che la Norvegia, e il resto del mondo, compiano quei coraggiosi passi verso la creazione di una societa’ a basse emissioni” ha detto Solberg. ”La Ue – le ha fatto eco la ministra delle Finanze Siv Jensen – e’ il nostro piu’ importante partner e collaboratore…seguire il suo esempio consentira’ di attuare una migliore politica ambientale e fornire un aiuto consistente all’economia norvegese”. Secondo alcuni ambientalisti tuttavia, Oslo avrebbe potuto fare di piu’, stante il fatto che la Norvegia e’ uno dei primi fornitori di gas e petrolio al mondo, ma per le necessita’ interne e’ anche tra i primi a sfruttare le energie alternative.