Le forti piogge cadute sulla regione da martedì scorso hanno provocato alluvioni e danni agli edifici, con circa 2300 abitanti sfollati
Tre persone sono morte e altre 22 risultano ancora disperse nel nord del Cile ha causa delle forti piogge cadute nella regione di Atacama, che hanno portato la presidente Michelle Bachelet a dichiarare lo stato di emergenza e istallare un comando di crisi nel capoluogo regionale, Copiapo’, circa 800 km a nord della capitale Santiago. “Stiamo facendo tutto cio’ che e’ umanamente possibile per raggiungere al piu’ presto chi sta soffrendo questa situazione penosa e tremenda. Sappiamo quanto sua duro per loro”, ha detto Bachelet -arrivata ieri notte a Copiapo’ per affrontare l’emergenza- dopo aver presieduto una riunione del comando di crisi. Le forti piogge cadute sulla regione da martedi’ scorso – del tutto inusuali, giacche’ ad Atacama si trova l’omonimo deserto, considerato il piu’ asciutto del mondo – hanno provocato alluvioni e danni agli edifici, con circa 2300 abitanti sfollati.