Sono 11 i comuni serbi che hanno deciso di prolungare lo stato d’emergenza dopo le nevicate avvenute nel corso del fine settimana. Secondo quanto riporta la stampa locale, 37 villaggi sono ancora isolati nell’area della municipalita’ di Bosilegrad, nella parte sud-orientale del paese. Le autorita’ locali hanno lanciato un appello al governo affinche’ vengano consegnati carburante e macchine spazzaneve per riportare la situazione alla normalita’. Il presidente della municipalita’, Vladimir Zaharijev, ha dichiarato alla stampa che le vie per i villaggi sono ancora impraticabili, mentre 7 sottostazioni elettriche hanno registrato dei danni. “Il carburante per i macchinari d’emergenza e’ praticamente finito – ha concluso – e chiediamo che venga fatta una consegna urgente affinche’ possiamo proseguire i lavori di sgombero”. Fra gli altri comuni maggiormente colpiti vi e’ quello di Crna Trava, nei pressi di Leskovac in Serbia sud-orientale e il comune di Brus, nella parte centro-meridionale del paese.
Freddo e maltempo sui Balcani: “stato d’emergenza” in Serbia
