E tu…di che miele sei? L’evento dal 13 al 15 Aprile
Assaggiare la terra… in un cucchiaino. Alla vigilia di un EXPO dedicato a “nutrire il pianeta” Green Island presenta una tre giorni milanese all’insegna del miele, alimento che da 20 milioni di anni le api ci regalano così com’è in natura. Dal 13 al 15 aprile, un viaggio tra progetti di alveari urbani realizzati da designer e artisti internazionali, installazioni a tema e laboratori per bambini. Ma anche un’esperienza gustativa con assaggi di mieli provenienti da tutto il mondo e merende che ci ricordano i sapori spesso dimenticati del nostro paesaggio. Le api ce lo regalano così com’è da migliaia di anni. È il simbolo dell’alimento naturale, dono del Cielo per gli antichi (che credevano cadesse dall’alto come rugiada), un prodotto sano, nutriente, di facile digestione, energetico. La sintesi perfetta di un territorio, dei suoi colori e dei suoi profumi, tutti concentrati in un cucchiaino. Ma il miele è anche un piacere in grado di soddisfare ogni palato. Basta aprire un vasetto e chiudere gli occhi: la prelibatezza zuccherina e dorata che le api hanno creato è una delle esperienze gustative più autentiche che possano capitare.
C’è l’inconfondibile acacia, col suo colore paglierino e l’aroma delicato di un confetto. Il Millefiori con la sua miscela dalla tonalità ambrata, una nota di colore donata dalle molte varietà di fiori visitate dalle api (crochi e primule, cardo e robinia, trifoglio, tarassaco, salvia, biancospino, ciliegio, albicocco, melo, mandorlo, erba medica…). L’eucalipto con quel gusto quasi caramellato, dal colore beige o con sfumature grigiastre. Il tiglio con il suo intenso aroma balsamico di erbe officinali e mentolo oppure l’aromatico castagno, scuro e tendente al rossastro, con un inconfondibile retrogusto amarognolo adatto ai palati più raffinati. Ogni assaggio è un viaggio nel cuore di un territorio che non è uniforme, una sintesi degli aromi della terra, e grazie alle api è possibile conoscere angoli remoti del Belpaese oppure compiere viaggi all’interno di paesaggi più esotici e lontani.
Per questo alla vigilia di un EXPO dedicato a “nutrire il pianeta”, GREEN ISLAND propone a Milano tre giorni (13-15 aprile) all’insegna del miele. Un progetto curato dalla storica d’arte e amante di giardiniClaudia Zanfi, presentato il 13 Aprile allo Spazio Leonardo di ExpoGate, che vedrà il suo avvio il giorno successivo, il 14 aprile con l’opening della mostra “Alveari Urbani” nell’atrio della Stazione di Porta Garibaldi. Una vera e propria installazione verde che porterà i visitatori nel mezzo di un prato dove artisti e designer internazionali avranno collocato i loro progetti ideali di “casa per le api”. Qui, mentre un’esperta apicoltrice racconterà tutti i segreti della “regine” e delle “operaie” intorno a un’arnia didattica, MIELIZIA-CONAPI organizzerà un APE-ritivo con degustazione di mieli provenienti da tutto il mondo. Non resta che scegliere il prodotto che più ci soddisfa, che più rappresenta il luogo del cuore, quello in cui viviamo o quello che sogniamo visitare, il nostro “miele preferito”. E un oggetto “delizioso” ed elegante disegnato dall’artista Miriam Mirri per Alessi in acciaio inossidabile – un cucchiaio lungo che termina in una sfera sfaccettata a esagoni simile a un alveare – sarà lo strumento ideale per i nostri “dolci” assaggi (perfetto soprattutto per le qualità liquide e semi-liquide)…
Il 15 Aprile l’appuntamento si sposta nel “giardino segreto” di via Terraggio, un piccolo spazio verde rimasto chiuso dietro un portone per 70 anni, al civico n.5. Qui alle 18.00 s’inaugura l’installazione creativa “To bee or not to be”, una riflessione legata al ciclo di vita delle api, a cura di “CTRLZAK”, alias Katia Meneghini e Thanos Zakopoulos, in collaborazione col distretto 5Vie. Il claim gioca sul suono delle parole inglesi: “To bee or not to be” – meno api meno piante, meno piante meno cibo, meno cibo e meno vita anche per noi. L’installazione comprende un kit con info sul mondo di questi insetti, una scatola di semi con le loro specie vegetali preferite e una cerbottana per disperderli nell’ambiente.
Mentre alle ore 16.30, sempre al Giardino Terraggio, si svolgerà un laboratorio per bambini e famiglie sul tema degli insetti organizzato dall’Associazione Acchiappasogni (Facoltà di Agraria Milano), progetto di orto per giovani ispirato alla filosofia di Slow Food: i piccoli esamineranno un insettario, impareranno a riconoscere le differenze tra i diversi insetti e verrà loro spiegata l’importanza dell’impollinazione. Prima di tornare a casa, una merenda guiderà i presenti alla riscoperta della mora di gelso, raccolta a mano all’interno del gelseto storico di Villa Zanardelli a Nave (BS). In miele, veritas. E tu, di che miele sei? Il progetto innovativo GREEN ISLAND 2015. ALVEARI URBANI è stato selezionato tra i più interessanti durante le presentazioni dei Tavoli Expo 2015 e ha raggiunto il primo posto nelle votazioni del contest a inviti Tavola Periodica. E’ stato quindi selezionato tra gli eventi culturali per i percorsi di EXPO IN CITTà.
ALVEARI URBANI è in partnership con importanti enti pubblici e privati: Comune di Milano; Camera di Commercio Milano; Expottimisti; Rabobank; Museo Alessi; Centostazioni- Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; FAI (Fondo Italiano Ambiente); Legambiente; PromoGiardinaggio; Conservatorio Musicale G.Verdi; MUBA (Museo Bambini); Facoltà di Agraria Milano; COOP Lombardia; Atelier del Paesaggio; Spazio Lombardini22; BikeMI; SamarLegno; 5VIE Arte&Design. E’ promosso in collaborazione con MIELIZIA/CONAPI (Consorzio Nazionale Apicoltori), la rete dei maggiori produttori di miele biologico in Italia; e con Media Partners di rilievo, tra cui ARTRIBUNE, Gardenia, Paysage. Il progetto fa parte del circuito di ricerca della Comunità Europea con l’Università Middlesex di Londra. GREEN ISLAND è Pet&Bike friendly : seguici in bici con il tuo amico a 4 zampe.
Green Island è giunto alla sua 13° edizione! (www.amaze.it). Il programma nasce per promuovere una ricerca culturale sui paesaggi urbani contemporanei e le ecologie sociali, in una forma di dialogo tra società e territorio. GREEN ISLAND interpreta l’esigenza di valorizzare e ripensare nuove aree della città, per riflettere sul tema urgente dello spazio collettivo e del verde pubblico. Il suo intento è permettere ai cittadini di ritrovare un’armonia tra tessuto urbano e paesaggio. Il progetto supporta la riqualificazione territoriale con miglioramenti locali, in grado di conferire ai quartieri una progettualità di respiro internazionale. Green Island ha attivato una rete di oltre 100 realtà pubbliche e private; al progetto hanno aderito prestigiosi autori tra cui Andrea Branzi, Tom Matton, Lois Weinberger, i giovani Medusa Group. Tra le varie attività di GREEN ISLAND importanti libri monografici: sulle erbe spontanee (Flora Urbana); sui giardini d’artista (The Mobile Garden); sui nuovi paesaggi urbani (I giardini di Piet Oudolf).
Claudia Zanfi, storica dell’arte e appassionata di giardini, collabora con istituzioni pubbliche e private su progetti culturali ed editoriali, dedicati ad arte, società, paesaggio. Nel 2000 fonda e dirige il programma internazionale GREEN ISLAND per la valorizzazione dello spazio pubblico e delle nuove ecologie urbane. Realizza la collana editoriale Green Island con vari titoli monografici. Nel 2010 fonda lo studio di progettazione e diffusione del verde ATELIER DEL PAESAGGIO (www.atelierdelpaesaggio.worldpress.com), gruppo che si dedica alla rigenerazione di spazi urbani abbandonati o in disuso, alla realizzazione di orti urbani e giardini d’artista, con particolare attenzione alle specie autoctone e a bassa manutenzione. Recentemente ha realizzato le aiuole di Corso Como Milano ed è finalista per i progetti di Lousanne Jardins (CH) e della Biennale Spazio Pubblico (Roma).