In questi giorni tante feste in tutt’Europa per celebrare l’inizio della Primavera
L’Europa accoglie l’arrivo della primavera con tantissimi importanti eventi. Eccone alcuni tra i più importanti: FIERA DI SAN MATTEO (PRAGA): Fin dal 1500, Praga festeggia l’arrivo della bella stagione con una fiera in onore di San Matteo che, secondo un detto ceco, “rompe il ghiaccio”, ossia è l’apostolo che chiude le porte dell’inverno per spalancarle alla primavera.
La fiera di San Matteo, tra le più antiche d’Europa, raduna decine di giostre e una mostra di pesci esotici, squali, anemoni, coralli, chiamata “Se World”. Tra i mille divertenti appuntamenti, i coloratissimi spettacoli di clown. Quest’anno l’appuntamento con questo evento va dal 1 marzo al 19 aprile.
FRUHLINGSFEST, STOCCARDA: A Stoccarda non c’è solo la Cannstatter-Volksfest. Passato l’Inverno, l’ampia area del Cannstatter Wasen ospita una delle più famose Feste di Primavera di tutta la Germania: la Frühlingsfest, che aprile ogni anno le porte alla bella stagione. Tra le leccornie della gastronomia sveva, freschi boccali di birra, mercati delle pulci, chioschi, salsicce e Spatzle, i tradizionali gnocchetti al formaggio, giostre pirotecniche e persino il grande mercato dei cavalli di Stoccarda, dedicato agli appassionati di equitazione…non perdetevi questo appuntamento dal 21 aprile al 13 maggio!
PRIMAVERA SOUND 2015, BARCELLONA: A Barcellona la primavera è tempo di musica, con il Primavera Sound 2015, atteso dal 27 al 30 maggio 2015 nell’arena del Parc del Fòrum di Barcellona, in Spagna. L’evento compie 15 anni e li festeggia degnamente con una serie di concerti assolutamente imperdibili. Costituito nel 2001 come festival di elettronica, nella sua accezione più underground, si è aperto ora a più generi, tra cui il rock alternativo. Se per alcuni, il Festival di Barcellona è più una specie di vaso di Pandora che un festival in senso stretto; per altri si tratta di un paradiso indie appartenente a santi o beati di generazioni e culture molto diverse, mentre per altri ancora, innamorati dell’eclettismo e del citazionismo, è paragonabile, senza alcuna riserva, a un Woodstock per postmoderni. Il fattore sorpresa è assicurato, scoprendo e riscoprendo tendenze dimenticate, emergenti o sempre vive.
LE FALLAS, VALENCIA: Valentia a marzo diventa protagonista del panorama europeo con le sue Fallas, che attirano migliaia di visitatori nella bella città spagnola in cui grandi e piccoli monumenti di cartapesta vengono sparsi per le vie, pronti ad essere consumati dalle fiamme. Proprio a Valencia, città della paella, è possibile assistere ad un bis in piena regola del classico Carnevale: dopo mesi di lavoro per realizzarli, questi imponenti manufatti allegorici che ritraggono scene e problemi di vita quotidiana, vengono bruciati nelle piazze della città spagnola, risparmiando unicamente la creazione che ha ottenuto un maggior numero di preferenze da parte di un’apposita giuria.
Secondo la teoria più accreditata, l’evento è stato costruito secondo la vecchia usanza dei falegnami di celebrare il loro patrono, San Giuseppe: proprio il 19 marzo, per poterlo celebrare, i falegnami mettevano in strada il parot, un lampadario sostenuto da un palo, a mo di candelabro, dandogli fuoco, assieme ad altri resti di legno accumulati durante il lavoro invernale. Col tempo, si aggiunsero sempre più cose inutili o inutilizzabili ai falò, fino ad arrivare a vestire il parot per dargli parvenza umana, raffigurando la persona che si voleva criticare o deridere. Con gli anni, anche grazie all’apporto del vicinato, si è arrivati a ricreare piccole scene ed il ninot (“pupazzo”).
HAMBURGER DOM, AMBURGO: l’Hamburger Dom è la risposta del nord della Germania alla bavarese Oktoberfest, con la differenza che questo festival dura 1 mese e si tiene 3 volte l’anno. Numerosi giovani e famiglie giungono da tutto il Paese per salire sugli ottovolanti e sulla ruota panoramica, mangiando le delizie in vendita nei chioschi e sorseggiando dell’ottima birra. L’appuntamento è a marzo, come festa di primavera, a luglio come festa d’estate e a novembre. Il divertimento è assicurato tra ruota panoramica, montagne russe vicino agli stand di pannochie, caroselli colorati per grandi e piccini e quel gustoso profumo di mandorle tostate e zucchero filato; così come tipico è il profumo di Bratwürsten e frittelle e l’adrenalina per i giri sulle giostre.