Andrea Carandini, presidente Fai, ha presentato le iniziative per questa edizione assieme ad Antonio Marano, vicedirettore generale Rai
Tornano il 21 e 22 marzo, per la 23esima edizione, le Giornate Fai di Primavera, con l’apertura straordinaria di aree verdi e musei solitamente inaccessibili per il grande pubblico. Andrea Carandini, presidente Fai, ha presentato le iniziative per questa edizione assieme ad Antonio Marano, vicedirettore generale Rai. “Apriremo ben 780 luoghi sparsi in tutte le regioni d’Italia. Negli scorsi 22 anni i luoghi aperti sono 8500 e le persone che li hanno visitati sono quasi 8 milioni. Questa è la maggiore manifestazione dei beni culturali nel nostro Paese”, ha spiegato Carandini. “La settimana dal 16 al 22 marzo per noi è centrale perché è la settimana della raccolta fondi: quest’anno l’abbiamo intitolata ‘Ricordiamoci di salvare l’Italia'”, ha annunciato. “La raccolta quest’anno coincide con una grande novità: la maratona televisiva voluta dalla Rai insieme al Fai. La Rai quindi si unisce al Fai in questa raccolta fondi. E’ un fatto del tutto nuovo”.
