L’alluvione e’ stata definita dal ministero dell’Interno cileno come il peggiore disastro mai avvenuto nel Nord del paese latinoamericano negli ultimi 80 anni
La Colombia invia aiuti umanitari al Cile, che sta contrastando gli effetti di un’alluvione ad Atacama. Un apparecchio cargo C-40 dell’Aeronautica di Bogota’ (Fac) con 15 tonnellate di aiuti umanitari e’ decollato dal comando del Trasporto militare aereo (Catam) di Cali ed e’ atterrato ad Antofagasta, dove ha depositato il carico. A bordo del velivolo erano stoccate coperte, materassi gonfiabili, kit per l’igiene personale e derrate alimentari. L’operazione e’ stata coordinata con la Fac, il centro nazionale di recupero del personale (Cnrp), l’Unita’ di gestione del rischio di catastrofi naturali (Ungrd) e con la cancelleria di Stato, che ha inviato anche personale insieme al carico per facilitare la sua distribuzione. L’alluvione e’ stata definita dal ministero dell’Interno cileno come il peggiore disastro mai avvenuto nel Nord del paese latinoamericano negli ultimi 80 anni. In sole 24 ore sul deserto dell’Atacama e’ caduta una quantita’ di pioggia equivalente a circa 15 giorni: cio’ ha provocato danni molto ingentissimi in una delle regioni tra le piu’ aride del mondo e causato circa 30 morti. A seguito dell’evento, Santiago del Cile ha proclamato lo stato di emergenza nell’area e avviato la macchina dei soccorsi. Parallelamente, ha chiesto ai paesi vicini aiuto per reagire al meglio agli eventi.