Uno studio europeo condotto su 350.000 pazienti ha portato alla luce la possibilità di contrastare l’insorgere del cancro attraverso uno stile di vita sano associato al consumo di Aspirina
E’ in crescita la popolazione di affetti da tumore del colon-retto, è stato registrato nell’ultimo anno un numero di diagnosi pari a 58.000. La prevenzione diminuisce l’indice di mortalità, anche se uno studio condotto a livello europeo ha affermato la possibilità di contrastarne l’insorgere grazie ad una dieta equilibrata ed uno stile di vita sano: bisognerebbe nutrirsi prevalentemente di frutta e verdura fresca, fibre, granaglie, aglio, yogurt e solo minime quantità di carni rosse o trattate. Non bisognerebbe consumare alcolici nè fumare, tenere sotto controllo il peso e fare attività fisica per almeno 30 minuti al giorno. Infatti se si conducesse una dieta equilibrata ma si consumasse molto alcool, si favorirebbe l’insorgere di cancro al tenue, che è molto più grave di quello al colon, e in chi beve c’è l’82% in più di possibilità che ciò si verifichi. Si è notato che il consumo di acido acetilsalicilico (Aspirina), è un ottima arma contro il peggior male, ma ancora non è bene chiaro il suo modo di operare, se l’ azione che l’aspirina svolge attraverso il sistema enzimatico delle ciclo-ossigenasi e delle prostaglandine ed attraverso una modulazione delle funzioni meno note delle piastrine che circolano nel nostro sangue, non è ben chiaro se tutti giovano dei benefici di protezione oppure se solo pochi geneticamente predisposti. Il dato certo osservato è che l’assunzione di aspirina congiunto ad una vita sana, salva la vita da carcinomi colon-rettali.