Il suo nome era ormai noto, ma non il suo volto
La fotografia di Patrick Sondheimer, il comandante del volo della Germanwings, che fino all’ultimo ha tentato di convincere il copilota Andreas Lubitz ad aprire la porta del cockpit, è stata rivelata da Paris Match già alcuni giorni fa e adesso fa il giro del web.
La fotografia del comandante appariva infatti in un memoriale all’aeroporto di Dusseldorf che era stato approntato immediatamente dopo lo schianto e che metteva una a fianco all’altra le fotografie dei due piloti e quelle dell’equipaggio. Un memoriale preparato prima che emergesse la tragica verità della volontà suicida di Lubitz.
Di lui si conosceva il nome, l’età, 36 anni, e che aveva 2 figli, ma soprattutto si sapeva che il 24 marzo scorso aveva disperatamente tentato per 5 minuti di abbattere con un ascia la porta blindata della cabina da cui il suo co-pilota Andreas Lubitz, per suicidarsi, fece schiantare contro le montagne francesi, condannando a morte le altre 149 persone a bordo con lui, l’A320 della Germanwings.
La foto, la prima a sinistra accanto a quella del copilota Andreas Lubitz, è stata ripresa da diverse testate ed è già diventata virale sui social. “Mio figlio è morto da eroe, ma è comunque morto. Non c’è più luce nelle nostre vite. Siamo devastati. Sono troppo sconvolta per dire di più”, ha detto la madre del comandante in vista al memoriale.
