Il fumo e le ceneri eruttati dal vulcano sono visibili in gran parte del sud del Cile e nella vicina Argentina
L’eruzione del vulcano Calbuco, nel sud del Cile, ha costretto le autorità a ordinare l’evacuazione dell’area circostante, entro un raggio di 20 chilometri. Si stima che nella zona vivano circa 1500 persone, per le quali sono stati predisposti alloggi in alberghi. Secondo la protezione civile cilena, l’eruzione, dopo 43 anni di inattività del vulcano, rappresenta “un’alta minaccia per la popolazione”. Alto 2.015 metri, il vulcano si trova nella regione di Los Lagos, 900 chilometri a sud da Santiago del Cile. Tutti i voli fra la capitale e la città meridionale di Puerto Montt sono stati sospesi. Il fumo e le ceneri eruttati dal vulcano sono visibili in gran parte del sud del Cile e nella vicina Argentina. L’ultima eruzione del Cabuco risaliva al 1972.