Il meteorite di Chelyabinsk rivela la vera età della Luna, ha 4.48 miliardi di anni

MeteoWeb

Secondo i ricercatori i detriti della collisione che ha dato origine alla Luna avrebbero colpito un asteroide da cui poi si è staccato il meteorite che è caduta sulla Terra nel 2013

Il meteorite di Chelyabinsk, caduto in Siberia nel 2013, ha rivelato l’eta’ della Luna: ha 4,48 miliardi di anni. Questo meteorite conserva, come altri, i resti ‘fossili’ del catastrofico impatto fra la Terra e un piccolo pianeta e che ha generato il nostro satellite. A scoprirlo e’ una ricerca pubblicata su Science dal gruppo coordinato da William Bottke del centro di ricerca americano Southwest Research Institute a Boulder. L’ipotesi che la Luna si sia formata in seguito a un colossale impatto fra un pianeta delle dimensioni di Marte e la Terra e’ ampiamente accettata, ma finora vi e’ stata poca certezza sul periodo. Per determinarlo i ricercatori hanno combinato simulazioni e dati forniti dai meteoriti.

Le simulazioni mostrano che l’impatto catastrofico ha generato detriti che in parte si sono fusi per formare la Luna e in parte sono stati scagliati lontano nello spazio. Alcuni di questi frammenti, secondo gli autori, hanno colpito gli asteroidi della fascia principale a velocita’ molto piu’ elevate rispetto alle tipiche collisioni di quella regione. Analizzando 24 meteoriti caduti sulla Terra, i ricercatori hanno scoperto i segni di queste collisioni ad altissima velocita’: sono frammenti di materiali fusi la cui eta’ e’ compatibile con il periodo dell’impatto gigante. Fra i meteoriti che testimoniano la catastrofica collisione vi e’ quello di Chelyabinsk. Secondo i ricercatori i detriti della collisione che ha dato origine alla Luna avrebbero colpito l’asteroide da cui poi si e’ staccato il meteorite che e’ caduta sulla Terra nel 2013. Le ‘cicatrici’ del piu’ catastrofico impatto avvenuto nelle regioni interne del Sistema Solare forniscono anche indizi sulle ultime fasi della nascita dei pianeti. ”E’ anche possibile – dice Bottke – che alcuni resti che formavano il pianeta da cui stava nascendo la Terra potrebbero essere scoperti nei meteoriti e questo consentirebbe di esplorare per la prima volta i primi mattoni che hanno dato origine al nostro pianeta”.

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