Le frane e le inondazioni hanno distrutto oltre 2mila abitazioni, mentre altre 6.500 risultano gravemente danneggiate
Sono almeno 26 i morti e 120 i dispersi nelle inondazioni e frane avvenute nelle regioni settentrionali del Cile e causate dalle forti piogge: il nuovo bilancio delle vittime è stato fornito dai servizi di soccorso cileni.
Il presidente cileno Michelle Bachelet – che si è recata in vista nella regione più colpita, l’Atacama – ha annullato la propria partecipazione al Vertice delle Americhe in programma la settimana prossima a Panama e ordinato il dispiegamento nella zona di migliaia di militari e poliziotti.
Le frane e le inondazioni hanno distrutto oltre 2mila abitazioni, mentre altre 6.500 risultano gravemente danneggiate; i senzatetto sono almeno 30mila, circa 3mila dei quali accolti in alloggi di fortuna.