Sono oltre 2 milioni e settecentomila i domini internet .it ad oggi, contro gli oltre 100 milioni dei .com che, da sempre, detengono saldamente il primo posto tra i TLD (top level domain). Il dominio .it si colloca al 16° posto nel mondo, mentre tra i TLD nazionali primeggia il .de (Germania), con oltre 16 milioni di registrazioni. L’Ente che in Italia detiene il “registro” (DBNA: database dei nomi assegnati) è, dal 1987, il CNR di Pisa. Il Registro non è un semplice soggetto presso cui vengono conservati i nomi di dominio e la loro associazione ai rispettivi intestatari; è anche e soprattutto, la struttura informatica che gestisce il DNS (domain name system) il sistema che associa un nome di dominio nazionale ad uno specifico indirizzo numerico IP. Analogamente, ogni altro TLD viene gestito da un’autorità cui ne viene demandata la gestione tecnico-amministrativa.
Parliamo ora di dati statistici
I domini registrati in Italia raggiunsero così il milione nel 2005 ed i 2 milioni nel 2010. Dopo l’entusiasmo dei primi anni, durante i quali c’era chi registrava migliaia di domini nella speranza di rivenderli o semplicemente perché ne sopravvalutava le potenzialità, il trend di registrazione si affievolì. Di fatto, ormai da alcuni anni, assieme ad una stabilizzazione di nuove registrazione sull’ordine dei 40.000 domini al mese ha preso piede anche la cancellazione di un gran numero di essi, portando l’incremento netto sul numero di 120.000 annui circa. I grafici sono stati forniti dal Registro Italiano presso il CNR.