Il progetto sarà presentato ufficialmente domani 30 aprile a Ginevra, in un apposito convegno, dai ricercatori dell’Irccs Fatebenefratelli di Brescia
Si chiama Neugrid, ed e’ una piattaforma informatica “capace di analizzare in modo oggettivo gli esami prodotti con le diverse tecniche di imaging”, come Tac e risonanza magnetica: i suoi creatori lo hanno gia’ ribattezzato “il Google del neuroimaging” e del cervello, perche’ e’ capace di “mettere in rete e coordinare tra loro risorse che, per dimensioni e capacita’, sono spesso inaccessibili ai ricercatori e ai medici”. Il progetto sara’ presentato ufficialmente domani 30 aprile a Ginevra, in un apposito convegno, dai ricercatori dell’Irccs Fatebenefratelli di Brescia. “Neugrid – spiega Giovanni Battista Frisoni, direttore scientifico del Fatebenefratelli e coordinatore del progetto – e’ un nuovo strumento destinato al mondo medico-scientifico e alla ricerca medica e farmacologica”. Nato nel 2008, il suo scopo e’ “mettere a disposizione di tutti i ricercatori un’infrastruttura digitale dotata di interfaccia semplice, che permette di raccogliere e archiviare ingenti quantita’ di immagini tridimensionali del cervello e di dati clinici, con la possibilita’ di effettuare analisi ad una velocita’ poco tempo fa neanche ipotizzabile”. “Visto gli incoraggianti risultati ottenuti dal progetto nei primi tre anni – concludono i responsabili – nel 2011 la Commissione Europea ha deciso di puntare ancora sulla piattaforma, arrivando ad un finanziamento totale di 6,4 milioni di euro, per estendere i servizi di Neugrid anche agli studi e alla cura di sclerosi multipla e disturbi psichiatrici”.