Previsioni Meteo, aprile si trasforma: prospettive estreme, notevoli sbalzi termici e fenomeni di forte maltempo

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Le Previsioni Meteo per i prossimi giorni: clima tipicamente primaverile, forti sbalzi termici e fenomeni di maltempo estremo sull’Italia

Le previsioni meteo per i prossimi giorni evidenziano come il mese di aprile stia per cambiare marcia, mettendosi alle spalle definitivamente il clima invernale e prendendo un assetto tipicamente primaverile. Che non significa assolutamente “sole e caldo” a oltranza, ma piuttosto una continua alternanza tra periodo miti e soleggiati a fasi di maltempo caratterizzate dai fenomeni estremi. Ed è proprio questo che succederà nei prossimi giorni. Proprio in concomitanza con l’inizio della stagione dei violenti tornado negli USA, in Italia si stanno verificando in questo weekend i primi temporali pomeridiani e nei prossimi giorni avremo netti sbalzi termici ed episodi di forte maltempo.

Rtavn1082Nello specifico, nella prima parte della settimana entrante e in modo particolare tra martedì 14 e venerdì 17, l’anticiclone Sub-Tropicale risalirà sull’Italia dal nord Africa provocando un ulteriore aumento delle temperature con picchi che potranno raggiungere, o comunque sfiorare, i +30°C soprattutto tra giovedì e venerdì nelle due isole maggiori, in Sardegna e in Sicilia, e raggiungere o superare i +25°C in molte altre Regioni, e soprattutto nelle zone interne del centro/nord. Subito dopo, però, la situazione potrebbe cambiare e secondo gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo il cambiamento si verificherà nel prossimo weekend, tra sabato 18 e domenica 19 aprile, con temperature in picchiata soprattutto al centro/nord e quindi forte maltempo a causa dei contrasti termici.

Rtavn1862Il maltempo del prossimo weekend potrebbe essere particolarmente violento con i primi fenomeni estremi (tornado e grandinate durante i forti temporali) a causa dei contrasti termici, e all’inizio della prossima settimana la neve potrebbe tornare sui rilievi alpini e appenninici in tutto il centro/nord oltre gli 800900 metri di altitudine. Un’ipotesi previsionale che ovviamente dovrà ancora essere soggetta ad ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni. Ma certamente si vedono a breve/medio termine segnali di vera primavera, con tutta la sua vivacità e i suoi sbalzi termici e meteorologici che da sempre la caratterizzano nella storia.

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