La nuova cura per la Sclerosi Multipla libera il paziente dalla terapia cronica e riduce anche la disabilità già acquisita
La nuova terapia per la Sclerosi Multipla Recidivante, la forma più diffusa di questa malattia, entro giugno sarà somministrata anche in Italia. La nuova terapia consiste in un anticorpo monoclonale per infusione endovenosa che si aggiunge a teriflunomide, immunosoppressore selettivo. Tale novità libera il paziente dalla terapia cronica, anche se per ragioni di sicurezza, mensilmente il paziente deve ritornare nel Centro di cura. Genzyme che per lungo tempo ha sperimentato questo piano terapeutico ha notato il ridursi della disabilità già acquisita.