Stamattina 17 alpinisti sono stati portati via dal Campo 1 a 6.600 metri
Tutti gli alpinisti sono stati tratti in salvo dai campi alti dell’Everest. La notizia, anticipata dal pilota del soccorso italiano Maurizio Folini, è stata confermata dal ministero del Turismo nepalese. Stamattina 17 alpinisti sono stati portati via dal Campo 1 a 6.600 metri, nove sherpa e otto stranieri, e trasportati a valle in elicottero. In totale sono state soccorse 200 persone sul tetto del mondo, alcune decine si trovano ancora al campo base “l’operazione di soccorso più estesa mai realizzata a quote così alte”. Le vittime del terremoto, che ha determinato almeno due valanghe sull’Everest, sarebbero confermate nel numero di 19, di cui 5 stranieri, riporta il sito “EverestK2.net”.
Degli escursionisti tedeschi che si trovavano sul circuito dell’Annapurna, a Nord-ovest di Kathmandu, hanno detto che si sono verificati crolli e valanghe anche in quest’area, dove molti stranieri sono in attesa di poter rientrare. Anche il campo base dell’Annapurna è stato sommerso da una valanga sabato che ha travolto diverse tende.