Il governo vuole punire il “fuggitivo”, che a sua volta accusa il governo di aver creato una situazione insostenibile
Il capo del distretto nepalese di Sindhupalchowk, il piu’ colpito con 1500 morti, ha abbandonato il suo ufficio diretto a Kathmandu dopo le proteste dei senzatetto che reclamano aiuti. Lo scrive Republica. Il governo vuole punire il “fuggitivo”, Krishna Prasad Gyawali, che a sua volta accusa il governo di aver creato una situazione insostenibile.