Colonne di fumo alte quasi 20 chilometri si sono sollevate dal vulcano e i forti venti stanno spingendo la cenere verso l’Argentina
Non ci sono notizie di morti, né di feriti o dispersi in seguito alle eruzioni del vulcano Calbuco, nel sud del Cile. Lo ha detto il ministro dell’Interno Rodrigo Penailillo, che ha inoltre invitato i residenti ad allontanarsi dalla zona. L’ufficio delle emergenze del ministero dell’Interno cileno (Onemi) ha dichiarato l’allerta dopo l’improvvisa eruzione avvenuta alle 18 locali di ieri, le 23 in Italia. Poche ore dopo la dichiarazione dello stato di emergenza, circa 4mila persone hanno lasciato le loro case, mentre le autorità hanno creato un’area di evacuazione nel raggio di 20 chilometri dal vulcano e cancellato le lezioni nelle scuole locali. La presidente Michelle Bachelet arriverà nelle prossime ore nella zona per visitare le aree colpite dalle eruzioni. Colonne di fumo alte quasi 20 chilometri si sono sollevate dal vulcano e i forti venti stanno spingendo la cenere verso l’Argentina. “In questa situazione, con la colonna eruttiva così alta, il rischio principale è che essa crolli a causa del suo stesso peso e provochi un flusso piroclastico”, ha detto il vulcanologo cileno Gabriel Orozco. Un flusso piroclastico è una corrente di gas e rocce ad altissima temperatura in grado di distruggere qualunque cosa sul suo percorso e di raggiungere velocità fra i 200 e i 300 chilometri all’ora. La compagnia aerea Latam Airlines ha annunciato la cancellazione dei voli da e per Puerto Montt, la città più grande nei pressi del vulcano, a causa delle ceneri sospese.