Le autorità locali mantengono l’allarme nel sud del paese da dove una fitta coltre di pulviscolo si sta spostando verso il nordest
Il vulcano Calbuco fa ancora paura ed in Cile rimane la massima allerta: dopo le forti eruzioni dei giorni scorsi, che hanno aperto quattro nuove ‘bocche’, con i crateri passati da due a sei, ora l’attenzione e i timori sono concentrati sulle enormi nuvole di ceneri. Se per ora si allontana infatti il rischio di una terza eruzione le autorità locali mantengono l’allarme nel sud del paese da dove una fitta coltre di pulviscolo si sta spostando verso il nordest. Dopo avere causato problemi in tre regioni argentine, potrebbe arrivare fino a Buenos Aires. In attesa di un’evoluzione della situazione, il governo di Michelle Bachelet mantiene una zona ‘off-limit’ con un raggio di 20 km intorno al vulcano e le forze di sicurezza cilene hanno sconsigliato ai residenti evacuati dalle loro abitazioni di tornare a casa.