L’incredibile fenomeno delle nebbie di mare ieri a Bari e in Puglia: temperature di oltre 10°C più basse rispetto alle zone interne
Abbiamo parlato a lungo negli ultimi giorni del fenomeno delle “nebbie di mare” provocato dallo scorrimento delle masse d’aria molto calde sulla superficie marina ancora fredda. Quello che è successo nelle scorse ore in alcuni tratti di costa italiani, però, è stato davvero incredibile e ben oltre ogni aspettativa. In modo particolare nella giornata di ieri, mercoledì 6 maggio, la più calda nelle Regioni del Sud, in Puglia s’è verificato il fenomeno delle nebbie di mare molto dense, fitte e diffuse su gran parte del litorale Adriatico e soprattutto sulla costa barese. Mentre, infatti, le Murge si infuocavano con picchi di +36/+37°C in collina, tra 300 e 400 metri di altitudine, e nel Salento Lecce raggiungeva i +36°C come altre località interne, la situazione era molto differente sulle coste baresi dell’Adriatico.
Questi gli estremi termici più freschi della Regione:
- Bari +19,8°C/+26,3°C
- Molfetta +18,8°C/+24,4°C
- Monopoli +18,4°C/+26,2°C
La nebbia, infatti, limitava l’impennata termica nelle zone costiere con temperature di oltre 10°C più basse rispetto alle zone interne e collinari, un gradiente termico capovolto in modo impressionante. Ma, soprattutto, scenari eccezionalmente affascinanti e suggestivi, oltre che rari: