Previsioni Meteo: brusco peggioramento in arrivo, dal 15 maggio “svolta” fredda e piovosa della primavera!

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Le Previsioni Meteo per i prossimi giorni in Italia: atteso un brusco peggioramento dal 15 maggio in poi, nel weekend crollo termico in tutt’Italia e maltempo estremo

Dopo i temporali del weekend nelle zone interne del Sud, molto forti soprattutto sabato in Basilicata e domenica in Sicilia con acquazzoni e grandinate, oggi è tornato a splendere il sole in tutt’Italia anche se nelle Regioni meridionali il clima è decisamente fresco e ventoso. Forti venti settentrionali, infatti, soprattutto in Puglia e nelle aree joniche, con raffiche che stamattina hanno raggiunto i 60km/h a Lecce, 57km/h a Taranto e Crotone, 56km/h a Brindisi.

Nonostante l’indisturbato soleggiamento, le temperature si mantengono fresche: +24°C a Palermo e Catania, +22°C a Taranto, Messina e Reggio Calabria, +21°C a Bari, Lecce e Brindisi, +20°C a Pescara. Fa molto più caldo nelle zone interne del centro/nord con +29°C a Verona, +28°C a Firenze, Pisa, Empoli e Mantova, +27°C a Roma, +26°C a Milano, Bologna, Siena, Modena, Latina, Padova, Cremone, Piacenza, Ferrara e Vicenza, +25°C a Torino, Genova, Bergamo, Viterbo, Frosinone, Terni, Parma e Pordenone. Nel pomeriggio molte località supereranno il muro dei +30°C tra pianura Padana, Toscana e probabilmente anche Roma.

Nei prossimi giorni le temperature aumenteranno sensibilmente in tutt’Italia, dapprima al nord/ovest e in Sardegna, poi anche al centro e infine tra giovedì 14 e venerdì 15 anche al Sud a causa di una lingua calda proveniente dal nord Africa provocata, un caldo che stavolta sarà meno intenso e soprattutto molto più fugace rispetto ai record registrati la scorsa settimana. Si tratterà, infatti, di una vampata pre-frontale, proveniente dal Sahara ma stazionaria sull’Italia soltanto per poche ore, con forti venti e ingenti quantità di sabbia desertica che riempirà i cieli dell’Italia proprio tra giovedì e venerdì prima del tracollo termico delle ore successive.

Infatti un vero e proprio ciclone di origine Atlantica raggiungerà l’Italia nella seconda parte della settimana. Sarà una tempesta molto violenta che si sgancerà dal flusso zonale groenlandese e si porterà dapprima, giovedì 14, su Irlanda e Inghilterra, poi tra giovedì sera e venerdì mattina sulla Francia, con nevicate fino a bassa quota, e infine nel pomeriggio/sera di venerdì raggiungerà anche l’Italia, provocando fenomeni estremi al nord e facendo crollare le temperature. Lentamente, nel weekend, la tempesta si approfondirà sull’Italia, le temperature crolleranno in poche ore di circa 20°C in tutte le Regioni, sabato il maltempo colpirà in modo intenso le Regioni del centro e domenica si sposterà al Sud, con fenomeni estremi soprattutto in Puglia, Calabria e Sicilia, le Regioni più colpite con nevicate addirittura sull’Etna e sui rilievi Appenninici oltre i 2.000 metri di altitudine. Sembrerà di tornare indietro di oltre un mese, all’improvviso, e secondo gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo, sarebbe solo l’inizio di un lungo periodo fresco e perturbato. Una “svolta” al contrario della primavera che dopo il caldo record di inizio maggio, potrebbe riservare all’Italia una seconda metà del mese decisamente fredda e piovosa. Il peggioramento in arrivo, oltre ad essere molto intenso, sarà anche duraturo e provocherà fresco e instabilità soprattutto al Sud anche nei primi giorni della prossima settimana. Per monitorare la situazione in diretta, ecco le nuove pagine del nowcasting di MeteoWeb:

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