Atteso un significativo calo termico, maggiormente evidente sulle regioni meridionali
Dopo l’intensa ondata di calore che nei giorni scorsi ha permesso l’abbattimento di numerosi record di caldo mensile su diverse località sarde e siciliane, ora ci toccherà fare i conti con una generale rinfrescata, piuttosto marcata sulle regioni meridionali. La spettacolare dinamica atmosferica responsabile della precoce “scaldata” d’inizio settimana ora ci regalerà un ritorno a condizioni meteorologico spiccatamente variabili e decisamente più fresche, come giusto che sia in primavera.
Difatti, già oggi, la “cuspide” del promontorio anticiclonico nord-africano inizierà a ripiegare più verso lo Ionio e la Grecia, favorendo così l’ingresso sui mari attorno l’Italia di correnti un po’ più umide, dai quadranti occidentali, che contribuiranno ad una parziale erosione della figura di alta pressione, in fase di spostamento verso levante, fra Grecia e Mediterraneo centro-orientale. Ciò dovrebbe assicurare una temporanea rinfrescata (rimescolamento delle massa d‘aria con venti di ponente e maestrale), per l’ingresso di aria decisamente più mite dalle medie latitudini oceaniche che farà abbassare la colonnina di mercurio di almeno -7°C -8°C, localmente anche più all’estremo sud e sulla Sicilia. Al momento l’ingresso delle correnti più miti dall’Atlantico, tramite una ventilazione più occidentale, pare possa generare condizioni d’instabilità durante il weekend, proprio per lo scalfimento dell’“avvezione di spessore”, con il possibile scoppio di possibili temporali di calore, a carattere sparso, sui rilievi alpini, prealpini e appenninici.
Alcuni di questi gonfiandosi considerevolmente potrebbero sconfinare fino alle sottostanti pianure e aree pedemontane del nord, apportando dei forti rovesci, accompagnati da attività elettrica e colpi di vento, oltre che da un sostanziale abbassamento delle temperature. Ma l’elemento saliente sarà rappresentato proprio dal calo termico diffuso, maggiormente evidente sulle regioni meridionali, dove l’avvento delle fresche correnti di origine atlantica renderà il clima fresco e gradevole. Riguardo la giornata odierna invece il passaggio di un impulso di aria instabile in quota potrebbe far scoppiare, nelle ore pomeridiane, intensi temporali fra le Alpi e la pianura Padana. In particolare il rischio di fenomeni temporaleschi, localmente di moderata e forte intensità, sarà elevato nel corso della serata fra Lombardia orientale, Veneto e sulle Venezie, dove non si possono escludere occasionali grandinate e colpi di vento nelle aree interessate dalle precipitazioni più intense.
