Scienza: pronta la prima antenna stampata con inchiostro al grafene

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La nuova era dlla tecnologia: stampare componenti elettroniche su materiali economici e flessibili come la carta e la plastica, per i quali finora sono stati usati metalli costosi

E’ stata realizzata la prima antenna stampata usando un inchiostro al grafene. Funziona bene tanto da identificare radio frequenze e sensori wireless, e’ flessibile, amica dell’ambiente e consente una produzione low cost su larga scala. Descritto sulla rivista Applied Physics Letters, il risultato si deve al lavoro dei ricercatori guidati da Kostya Novoselov dell’universita’ di Manchester. Uno dei primi prodotti commerciali realizzati con il grafene e’ stato un inchiostro conduttivo da usare per stampare circuiti e altri componenti elettronici. L’inchiostro al grafene e’ generalmente economico e meccanicamente flessibile, il che lo rende piu’ vantaggioso rispetto agli altri tipi di inchiostri conduttivi, come le soluzioni fatte di nanoparticelle metalliche. Ma per realizzarlo si usa generalmente una sostanza legante, per consentire all’inchiostro di attaccarsi, che conduce meglio l’elettricita’ ma non puo’ essere usata su carta o plastica perche’ richiede alte temperature. I ricercatori inglesi hanno pero’ trovato il modo di aumentare la conduttivita’ dell’inchiostro al grafene senza legante: prima hanno stampato e essiccato l’inchiostro, e poi lo hanno compresso con un rullo. In questo modo la conduttivita’ dell’inchiostro e quella delle lamine di grafene cosi’ ricavate e’ raddoppiata. I ricercatori hanno poi testato le lamine di grafene stampando su un pezzo di carta l’antenna, che e’ lunga circa 14 centimetri, 3,5 millimetri di sezione ed e’ in grado di diffondere una radiofrequenza efficace. Stampare componenti elettroniche su materiali economici e flessibili come la carta e la plastica puo’ rendere ancora piu’ diffusa la tecnologia wireless di identificazione a radiofrequenza (rfid), per cui finora sono stati usati metalli costosi come alluminio e rame.

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