Al momento i fenomeni più intensi stanno interessando proprio la Basilicata, le aree più interne del Molise e i monti della Calabria
Come da previsione, il passaggio piuttosto veloce di un cavo d’onda in quota sta esacerbando fenomeni di spiccata instabilità convettiva sulle aree montuose dell’Italia centro-meridionale, e non solo. In queste ore una serie di “Cellule temporalesche”, alcune anche ben sviluppate in altezza, si sta sviluppando sui monti più interni di Campania, Molise, Basilicata e nord della Calabria, dove sono in atto rovesci e temporali a carattere sparso, localmente anche di moderata intensità. Al momento i fenomeni più intensi stanno interessando proprio la Basilicata, le aree più interne del Molise e i monti della Calabria, dove si sono formate imponenti “Celle”, alte fino a più di 11 km, responsabili dei forti rovesci e delle grandinate in atto in queste regioni. Alcune di queste ingrossandosi e unendosi fra loro stanno favorendo lo sviluppo di un compatto sistema convettivo “multicellulare” che potrà dare la stura a fenomeni, localmente anche intensi. Una breve grandinata ha interessato anche la città di Potenza e le località limitrofe della Basilicata, mentre temporali accompagnati da una spiccata attività elettrica vengono segnalati pure in Calabria. Nel corso del pomeriggio parte di questa fenomenologia, di chiara origine “termoconvettiva”, agganciata in quota dal flusso nord-occidentale tenderà a sconfinare verso la Puglia centrale e le zone costiere della Basilicata affacciate sul Golfo di Taranto.