Terremoto Nepal: la dea bambina Kumari “Yunika” è sopravvissuta al sisma

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La bambina, di appena 7 anni e di nome Yunika, venerata come protettrice del Paese, è rimasta immune al sisma

E’ sopravvissuta al devastante terremoto del Nepal la Kumari, la dea bambina venerata da buddisti e induisti del Nepal. Mentre intorno a lei la tremenda scossa di 7,8 gradi della scala Richter devastava abitazioni e templi patrimonio dell’Unesco, Yunika, 7 anni, era a casa con la famiglia a Patan, nella valle di Kathmandu, una delle zone piu’ colpite dal sisma. “Aveva gli occhi chiusi, come se fosse in uno stato di trance, e ci rassicurava dicendogli che non ci sarebbe successo niente“, ha raccontato il padre della bambina Ramesh Bajracharya, al “Nepali Times”. La Kumari, considerata la protettrice del Paese secondo una tradizione cominciata nel XVII secolo, viene scelta tra bambine di eta’ compresa tra i 4 anni e la puberta’ e in possesso di 32 caratteristiche fisiche. Fino a sei anni fa trascorreva l’infanzia isolata dal resto del mondo in un tempio di Taleju, venerata come una dea. Poteva uscire solo 12 volte l’anno in occasione di speciali ricorrenze religiose ed era trasportata su una portantina dorata, perche’ i suoi piedi sono sacri e non possono toccare la terra o indossare scarpe. Ogni suo gesto assume significati diversi, come il sorriso porta fortuna o il pianto premonitore di sventure come morte o malattie. Nel 2008 la Corte suprema nepalese ha stabilito che la Kumari puo’ vivere a casa con i genitori e andare a scuola come tutti i bambini.

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