Astronomia: la sonda Dawn scopre una “piramide” sul pianeta nano Cerere

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E’ stata avvistata una montagna a forma piramidale, sintomo che nel pianeta si sono verificate attività geologiche con frane e strutture collassate

Piu’ si avvicina a Cerere, piu’ la sonda Dawn della Nasa rivela dettagli interessanti di questo pianeta nano: dopo le due macchie brillanti che avevano attirato l’attenzione su questo piccolo corpo celeste, ne hanno scoperte altre otto e, soprattutto, mostrano una montagna a forma di piramide, che si erge su una zona relativamente piatta. A testimoniarlo le ultime immagini pubblicate dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. ”La superficie di Cerere mostra caratteristiche uniche e molto interessanti”, osserva Carol Raymond, vicecapo ricercatore della missione Dawn. ”Ad esempio – aggiunge – le lune ghiacciate presenti nel Sistema Solare piu’ periferico hanno crateri con buchi centrali, ma su Cerere queste strutture sono molto piu’ comuni. Queste e altre caratteristiche ci consentono di capire la struttura piu’ interna del pianeta, che non possiamo percepire direttamente”. Una nuova veduta ha mostrato anche le macchie piu’ piccole nel cratere, prima non visibili. Almeno otto macchie possono essere viste vicino all’area piu’ luminosa, che i ricercatori stimano essere larga circa 9 chilometri. A causare questi bagliori e’ un materiale altamente riflettente, ghiaccio e sale probabilmente, anche se si stanno considerando anche altre opzioni. Tramite la mappatura con la spettrometria a infrarossi i ricercatori possono infatti identificare i minerali presenti dal modo in cui la luce viene riflessa. Oltre alle macchie luminose, le ultime immagini mostrano una montagna a forma di piramide alta circa 5 chilometri. C’e’ anche un’ampia evidenza di passata attivita’ geologica, con frane e strutture collassate.

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