La città fortificata di Carcassone affascina i turisti di tutto il mondo con le sue imponenti cinte murarie e le atmosfere tipicamente medievali
Francia sud-occidentale, è qui che sorge la città fortificata di Carcassone. Visitarla significa perdersi nella magia del lontano Medioevo. Si raggiunge in treno da Tolosa, ben collegata da voli low cost. Il viaggio dura circa un’ora; dal finestrino si vedono scorrere immense distese di girasoli, vigneti, campi di lavanda. La stazione si trova nella città bassa, attraversata dal Canal duMidi. C’ è una bella passeggiata da fare prima di giungere a La Cite’ ma, non scoraggiatevi, il paese è piacevole; pasticcierie, negozi, botteghe, in perfetto stile francese, sono disseminate ovunque. Solo quando si arriva al Ponte Vieux si comincia a intuire il fascino sospeso nel tempo emanato da questo luogo: in lontananza, situata in uno sperone roccioso, Carcassone si erge in tutta la sua imponenza come un antico miraggio, con le sue doppie mura, le torri, i bastioni.
Prima di fare l’ingresso all’interno delle fortificazioni si può percorrere, a piedi o con il caratteristico calesse a 14 posti, il largo spazio tra le due cinta murarie, le lices; solo in questo modo avrete modo di ammirarle, da diversi punti d’osservazione, in tutta la loro bellezza. Pensate sono lunghe 3 km e contano ben 52 torri. Carcassone è Patrimonio Unesco dal 1997 ed è uno dei borghi medievali meglio restaurati d’Europa.
Si entra in città attraverso un ponte levatoio; la Porta Narbonese costituisce l’ingresso principale. Ci sono tanti turisti e questo toglie un po’ di magia alla sua atmosfera ma , la città è così bella che non è difficile lasciarsi trasportare dall’immaginazione e far scorrere davanti agli occhi le immagini di un’ epoca passata. Il borgo, tutt’oggi abitato è un reticolo di viuzze e stradine caratteristiche, ogni angolo sembra nascondere una sorpresa; le strade sono gremite di negozietti (vendono riproduzioni di spade ,corazze, lance) e sono molti gli attori in costume che rendono realistico il periodo del Medioevo. All’interno l’attrazione principale è lo Chateau Comtal, il castello difeso da nove torri dove trova spazio un museo che ripercorre la storia di Carcassone dall’epoca romana ;partendo da qui si arriva al Teatro, arena a cielo aperto che d’estate si accende di suoni e luminarie, offrendo un importante programma concertistico e teatrale. Bella anche la Basilica di Saint Nazaire con gli splendidi colori che riflettono le sue 20 vetrate e i due imponenti rosoni.
Dentro le cinta murarie la citè è più grande di come si immagina. Vale sicuramente la pena pernottare qui una notte, se non altro per godere a pieno della sua magia e assistere al poetico spettacolo del tramonto. Carcassone è teatro del famoso Festival del Medioevo, che si tiene annualmente nel mese di Agosto; in occasione di questo evento la città si anima di menestrelli, dame, cavalieri a cavallo , tutto pensato per ricreare le ambientazioni medievali. Da non perdere anche gli spettacolari fuochi d’artificio del 14 Luglio!!! I bambini troveranno sicuramente originale il Museo della Scuola; si visita in poco tempo e si ha la possibilità di scrivere con una vecchia penna a inchiostro, proprio quelle che usavano una volta.
Un’ ultima curiosità? Il Museo della Cavalleria e delle Armi Medievali, che richiama turisti da tutto il mondo, conserva le armi utilizzate nei vari set cinematografici tra cui “Robin Hood, principe dei ladri” che fu girato da Kevin Costner proprio a Carcassone. La città inoltre ha ispirato il famoso gioco da tavola tedesco “Carcassone” che consiste nel riprodurre un villaggio medievale, accostando vari tipi di tessere.