E’ quanto si legge in uno studio della London School of Economics
In Cina le emissioni di gas serra potrebbero cominciare a diminuire entro 10 anni, ossia cinque anni prima di quanto previsto dalle autorità, grazie ai massicci investimenti nelle rinnovabili. E’ quanto si legge in uno studio della London School of Economics, secondo cui a fronte di tale risultato “è sempre più probabile che il mondo scongiuri un riscaldamento terrestre di oltre due gradi Celsius rispetto ai livelli pre-industriali”.
Per gli autori, “la conferenza Onu di Parigi sui cambiamenti climatici, in programma alla fine dell’anno, avrà maggiore successo se i governi di tutto il mondo comprendono l’entità dei cambiamenti in Cina e le sue implicazioni per le emissioni globali”.
Nel novembre dello scorso anno il presidente cinese Xi Jinping ha raggiunto un accordo con il suo omologo americano Barack Obama per ridurre le emissioni di CO2 entro il 2030. Secondo gli autori della ricerca, Nicholas Stern e Fergus Green, “l’impegno internazionale della Cina deve essere visto come un tetto massimo prudente da parte di un governo che preferisce promettere poco e realizzare tanto”.